Punto e accapo.

Mh, mi fanno stramaledettamente male gli occhi a prima mattina. E' tremendo quando il orpo ci e così tanto a svegliarsi, e ti senti così imbambolato. Mh, vabè sta passando.

Eccoci qua, precisamente sono passati, sette giorni ne mancano quindici. Non ho fatto molto, ma sarei ipocrita a dire che non ho fatto niente. Oggi mi devo dare da fare. Vedrò di distrarmi poco e di ottenere molto.

Mi sono decisamente rotto il cazzo, di essere una persona il cui senso di responsabilità pulsi irrefrenabilmente, ogni volta che si fa gli affari suoi o non lavora come un dromedario. Non riesco mai a godermi un solo istante di niente, di un successo. Sono sempre lì a correre per il traguardo successivo, quasi che non sentissi mai di aver fatto abbastanza. E non sono mai contento di niente di quello che faccio, non mi piace sprecare tempo...e dannazione mi sto accorciiando l'esistenza a fare così. Ma nonc'è molto da fare, non riesco a sentirmi mai libero. Ci sono riuscito solo a Barcellona, credo. Dea quanto m'è piacaiuta quella città. L'ho adorata. Ho adorato il camminare senza pensieri per la Rambla, come un diciassettenne qualunque. Ho adorato andare al Festival all'Universitat, libero per una volta di non pensare a niente. Mi manchi anche tu e i tuoi occhi, che là ho trovato e là ho dovuto lasciare. Mi manca quando sentivi freddo, la mattina a guardare l'alba sul tibidabo. Ma mi manca anche il fatto, che dopo tanto tempo m'hai fatto ricordare, che son in grado di amare. Che riesco ancora a sentire caldo dentro. Ma forse era tutta colpa di Barcellona, del suo clima? Forse, chissà.  Poi penso che vorrei andarci a vivere a Barcellona, ma è inutile. Sono destinato a restare qua. Sono legato qui dalle catene del senso del dovere, che continuano a tapparmi le ali. Ma sogno così tanto, di tornare in Spagna e di dire addio all'Italietta di showgirl e politici idioti. Amo il mio paese, ma non le persone che lo abita {fatte le dovute eccezioni s'intende}. Mh, vabè ora non c'addentriamo in discorsi del genere.

Sto continuando a lavorare di grafica. Paint Shop è decisamente il cugino scemo di Photoshop, ma ora sto imparando a usarlo discretamente. Magari poi passerò a fotosciòp. Che poi fatico fatico, ma non è che i miei lavori siano poi così acclamati dal pubblico. ò.ò' Mah, vabè. Fatto sta che sono le nove e dieci, e sto già sudato. Già mi sono rotto il cazzo e già mi sento in colpa per non aver sfruttato il mio tempo.

Le cose devono cambiare e , cazzo, le cambierò.

2 volte dentro te.:

lily91 ha detto...

Sono riuscita a leggere qualcosa del post
ma se non lo rimetterai in ordine
non ti lascer più commenti! u.ù

lily91 ha detto...

bravo picciolo che lo hai rimesso a post! xD

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Punto e accapo.

sabato 16 agosto 2008

Mh, mi fanno stramaledettamente male gli occhi a prima mattina. E' tremendo quando il orpo ci e così tanto a svegliarsi, e ti senti così imbambolato. Mh, vabè sta passando.

Eccoci qua, precisamente sono passati, sette giorni ne mancano quindici. Non ho fatto molto, ma sarei ipocrita a dire che non ho fatto niente. Oggi mi devo dare da fare. Vedrò di distrarmi poco e di ottenere molto.

Mi sono decisamente rotto il cazzo, di essere una persona il cui senso di responsabilità pulsi irrefrenabilmente, ogni volta che si fa gli affari suoi o non lavora come un dromedario. Non riesco mai a godermi un solo istante di niente, di un successo. Sono sempre lì a correre per il traguardo successivo, quasi che non sentissi mai di aver fatto abbastanza. E non sono mai contento di niente di quello che faccio, non mi piace sprecare tempo...e dannazione mi sto accorciiando l'esistenza a fare così. Ma nonc'è molto da fare, non riesco a sentirmi mai libero. Ci sono riuscito solo a Barcellona, credo. Dea quanto m'è piacaiuta quella città. L'ho adorata. Ho adorato il camminare senza pensieri per la Rambla, come un diciassettenne qualunque. Ho adorato andare al Festival all'Universitat, libero per una volta di non pensare a niente. Mi manchi anche tu e i tuoi occhi, che là ho trovato e là ho dovuto lasciare. Mi manca quando sentivi freddo, la mattina a guardare l'alba sul tibidabo. Ma mi manca anche il fatto, che dopo tanto tempo m'hai fatto ricordare, che son in grado di amare. Che riesco ancora a sentire caldo dentro. Ma forse era tutta colpa di Barcellona, del suo clima? Forse, chissà.  Poi penso che vorrei andarci a vivere a Barcellona, ma è inutile. Sono destinato a restare qua. Sono legato qui dalle catene del senso del dovere, che continuano a tapparmi le ali. Ma sogno così tanto, di tornare in Spagna e di dire addio all'Italietta di showgirl e politici idioti. Amo il mio paese, ma non le persone che lo abita {fatte le dovute eccezioni s'intende}. Mh, vabè ora non c'addentriamo in discorsi del genere.

Sto continuando a lavorare di grafica. Paint Shop è decisamente il cugino scemo di Photoshop, ma ora sto imparando a usarlo discretamente. Magari poi passerò a fotosciòp. Che poi fatico fatico, ma non è che i miei lavori siano poi così acclamati dal pubblico. ò.ò' Mah, vabè. Fatto sta che sono le nove e dieci, e sto già sudato. Già mi sono rotto il cazzo e già mi sento in colpa per non aver sfruttato il mio tempo.

Le cose devono cambiare e , cazzo, le cambierò.

2 commenti:

lily91 ha detto...

Sono riuscita a leggere qualcosa del post
ma se non lo rimetterai in ordine
non ti lascer più commenti! u.ù

lily91 ha detto...

bravo picciolo che lo hai rimesso a post! xD

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