Ancora qui, a leccarmi le ferite, con questo viso sconvolto, che anche spaventa anche il ruo riflesso.
Eppure, come se non bastasse tutto il resto mi si continua a lanciare sale addosso, sui bordi delle ferite, per aumentare lo strazio. E' strano per, mi sembra qualcosa di troppo immediato, per poter essere stato fatto casualmente.
Non ci saranno arrivederci, non ci saranno addii; non andremo via dalla tua vita.
Per sempre amici, per sempre nei nostri cuori
Ti voglio bene,
Già.
Non posso fare altro che ringraziarti per ciò che hai fatto,Aldo.
Ma non è come credi.
"Noi" nella tua vita ci saremo sempre,come tu nella nostra.
Ti voglio bene,
G.
Come si può? Come si può essere così insensibili? E sento il veleno schiumarmi in bocca, mentre cerco l'aria da azzannare, trovandomi a stringere sulla lingua biforcuta, solamente aria fredda e vuota. Vorrei mordere e avvelenare, chi non riesce a smettere di portarmi dolore. Vorrei tanto reagire e contrattaccare, vorrei, ma "l'anima bella", continua a impedirmelo. E allora niente, incasso e sto zitto.
Respiro a pieni polmoni, ingoio quel veleno che ancora ribolle nelle mie viscere e nel frattempo, mi accorgo che mi piace Leopardi. Peccato non averlo scoperto prima. Ora ho tanto da pensare e questa distrazione, non ci voleva. Ah, dimenticavo, ma forse s'era capito: odio il plulare maestatis.
Plurale Maestatis
mercoledì 28 gennaio 2009
Ancora qui, a leccarmi le ferite, con questo viso sconvolto, che anche spaventa anche il ruo riflesso.
Eppure, come se non bastasse tutto il resto mi si continua a lanciare sale addosso, sui bordi delle ferite, per aumentare lo strazio. E' strano per, mi sembra qualcosa di troppo immediato, per poter essere stato fatto casualmente.
Non ci saranno arrivederci, non ci saranno addii; non andremo via dalla tua vita.
Per sempre amici, per sempre nei nostri cuori
Ti voglio bene,
Già.
Non posso fare altro che ringraziarti per ciò che hai fatto,Aldo.
Ma non è come credi.
"Noi" nella tua vita ci saremo sempre,come tu nella nostra.
Ti voglio bene,
G.
Come si può? Come si può essere così insensibili? E sento il veleno schiumarmi in bocca, mentre cerco l'aria da azzannare, trovandomi a stringere sulla lingua biforcuta, solamente aria fredda e vuota. Vorrei mordere e avvelenare, chi non riesce a smettere di portarmi dolore. Vorrei tanto reagire e contrattaccare, vorrei, ma "l'anima bella", continua a impedirmelo. E allora niente, incasso e sto zitto.
Respiro a pieni polmoni, ingoio quel veleno che ancora ribolle nelle mie viscere e nel frattempo, mi accorgo che mi piace Leopardi. Peccato non averlo scoperto prima. Ora ho tanto da pensare e questa distrazione, non ci voleva. Ah, dimenticavo, ma forse s'era capito: odio il plulare maestatis.
Eppure, come se non bastasse tutto il resto mi si continua a lanciare sale addosso, sui bordi delle ferite, per aumentare lo strazio. E' strano per, mi sembra qualcosa di troppo immediato, per poter essere stato fatto casualmente.
Non ci saranno arrivederci, non ci saranno addii; non andremo via dalla tua vita.
Per sempre amici, per sempre nei nostri cuori
Ti voglio bene,
Già.
Non posso fare altro che ringraziarti per ciò che hai fatto,Aldo.
Ma non è come credi.
"Noi" nella tua vita ci saremo sempre,come tu nella nostra.
Ti voglio bene,
G.
Come si può? Come si può essere così insensibili? E sento il veleno schiumarmi in bocca, mentre cerco l'aria da azzannare, trovandomi a stringere sulla lingua biforcuta, solamente aria fredda e vuota. Vorrei mordere e avvelenare, chi non riesce a smettere di portarmi dolore. Vorrei tanto reagire e contrattaccare, vorrei, ma "l'anima bella", continua a impedirmelo. E allora niente, incasso e sto zitto.
Respiro a pieni polmoni, ingoio quel veleno che ancora ribolle nelle mie viscere e nel frattempo, mi accorgo che mi piace Leopardi. Peccato non averlo scoperto prima. Ora ho tanto da pensare e questa distrazione, non ci voleva. Ah, dimenticavo, ma forse s'era capito: odio il plulare maestatis.
9 commenti:
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mercoledì, 28 gennaio, 2009
-
Sole Mio,
le mie parole contano poco se non nulla. In fondo sono solamente parole, si possono disperdere nel vento. Bastano, forse, quelle che ti ho scritto questa mattina.
Sempre e comunque.
Not Alone.
Artemide,
la Tua Luna Storta -
giovedì, 29 gennaio, 2009
-
L'unica cosa di cui hai bisogno,è di attenzione,e di crescere.
Perchè non è citando un paio di filosofi o un latino da seconda media(tra l'altro errato) che ti fa grande.
Qualsiasi cosa crei,inevitabilmente la vuoi distruggere.
Come qualsiasi cosa una volta distrutta,vuoi riassemblare,e rimetterla al proprio posto,facendola passare avanti ma sporcandola con le tue mani.
Sembra che non sei mai soddisfatto di ciò che hai,ma non sei uno che non ha niente,disponi di mezzi e quantità sufficiente di intelligenza per vivere decentemente,sfruttali nel modo giusto,se a te piace soffrire,non vuol dire che piaccia farlo anche a chi prova affetto per te.
Vorresti elevarti all'Altissimo come si dimostra dalla maggior parte delle fonti delle tue citazioni,è questo il tuo problema,il mondo non gira intorno a te,ma non mi dilungherò oltre questi discorsi,perchè è ben noto che non saranno mai compresi e valutati per quel che vogliono trasmettere realmente.
Smetti di giocare a fare la vittima per far soffrire le persone.
Apri quei fottuti occhi del cazzo e guardati intorno:
I pezzi ci sono tutti,e mancano poche mosse per lo scacco.
Saluti.
Mi conosci. -
giovedì, 29 gennaio, 2009
-
Amen. Posso sapere almeno privatamente chi sei?
-
domenica, 01 febbraio, 2009
-
" Smetti di far la vittima per far soffrire le persone "
.. cercherò di passare oltre questa frase, per evitare di far contorcere il mio intestino.
Ti leggo ancora, Boccolo mio.. e ancora, come sempre, ti sono vicina col cuore; perchè non posso fare altrimenti.
Cura le ferite, credimi, non sei solo.
" Curo le foglie, saranno forti.. se riesco ad ignorare che gli alberi son morti. "
* Il tuo Bocciolo. -
lunedì, 02 febbraio, 2009
-
"Le cose cambiano, rapide più dei perchè. Poi si confondono, scelgono loro per me."
Prendo in prestito le parole dei "Marta sui Tubi" per ripetere una cosa che dissi già a suo tempo su questo blog, Aldo.
Devi capire che il 90% delle cose in questa vita cambia, si modifica, e tu devi affrontare queste cose.
Non affrontarle pensando a quando il dolroe passerà, affrontarle pensando ad altro.
Le ferite si richiudono da sole.
Aggiungerei "Purtroppo", il sale sulla pelle vive ricorda gli Errori, fa bene.
Tutto fa brodo nel calderone della vita, e molte delle cose che ci sembrano terribili sono spesso puri dossi nel percorso, evitabili sorpassabili, distruggibili, o capaci di ribaltarci a seconda esclusivamente di cosa noi vogliamo siano.
Un saluto.
'Brizio che non si logga -_-' -
lunedì, 02 febbraio, 2009
-
Spero mi perdoniate gli insulti alla lingua italiana che ho avuto la colpa di produrre nell'intervento che ho appena scritto, qua sotto.
'Brizio -
lunedì, 02 febbraio, 2009
-
te l'ho ripetuto allo sfinimento:
la rivoluzine deve avvenire principalmente dentro te.
basta anche solo una scintilla e le mani tese intorno a te ti aiuteranno a fare il resto.
Niente viene da sottoterra o scende dal cielo...
Tutto comincia e finisce da te,in te. -
lunedì, 09 febbraio, 2009
-
Si vede che hai a stento 18 anni o poco più. Devi capire che la tua vita è felice e che tu nn sei vittima di questo mondo ma che sei tu a farla. Guardati attorno, sicuramente avrai un sacco di amici che ti vogliono bene. Nn è di una ragazza di cui hai bisogno ma di personalità e volonta. Cerca sempre di andare avanti e mal che vada affidati a Dio. Dagli tt quello che hai...Lui transformerà i tuoi dolori in gioie!
-
domenica, 15 febbraio, 2009
-
ciao, splendido blog...
posso capire questa tua specie di dualismo, spesso anch'io sono molto combattuto...
scusa l'intrusione; se t va passa da me
---m3k--
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9 volte dentro te.:
Sole Mio,
le mie parole contano poco se non nulla. In fondo sono solamente parole, si possono disperdere nel vento. Bastano, forse, quelle che ti ho scritto questa mattina.
Sempre e comunque.
Not Alone.
Artemide,
la Tua Luna Storta
L'unica cosa di cui hai bisogno,è di attenzione,e di crescere.
Perchè non è citando un paio di filosofi o un latino da seconda media(tra l'altro errato) che ti fa grande.
Qualsiasi cosa crei,inevitabilmente la vuoi distruggere.
Come qualsiasi cosa una volta distrutta,vuoi riassemblare,e rimetterla al proprio posto,facendola passare avanti ma sporcandola con le tue mani.
Sembra che non sei mai soddisfatto di ciò che hai,ma non sei uno che non ha niente,disponi di mezzi e quantità sufficiente di intelligenza per vivere decentemente,sfruttali nel modo giusto,se a te piace soffrire,non vuol dire che piaccia farlo anche a chi prova affetto per te.
Vorresti elevarti all'Altissimo come si dimostra dalla maggior parte delle fonti delle tue citazioni,è questo il tuo problema,il mondo non gira intorno a te,ma non mi dilungherò oltre questi discorsi,perchè è ben noto che non saranno mai compresi e valutati per quel che vogliono trasmettere realmente.
Smetti di giocare a fare la vittima per far soffrire le persone.
Apri quei fottuti occhi del cazzo e guardati intorno:
I pezzi ci sono tutti,e mancano poche mosse per lo scacco.
Saluti.
Mi conosci.
Amen. Posso sapere almeno privatamente chi sei?
" Smetti di far la vittima per far soffrire le persone "
.. cercherò di passare oltre questa frase, per evitare di far contorcere il mio intestino.
Ti leggo ancora, Boccolo mio.. e ancora, come sempre, ti sono vicina col cuore; perchè non posso fare altrimenti.
Cura le ferite, credimi, non sei solo.
" Curo le foglie, saranno forti.. se riesco ad ignorare che gli alberi son morti. "
* Il tuo Bocciolo.
"Le cose cambiano, rapide più dei perchè. Poi si confondono, scelgono loro per me."
Prendo in prestito le parole dei "Marta sui Tubi" per ripetere una cosa che dissi già a suo tempo su questo blog, Aldo.
Devi capire che il 90% delle cose in questa vita cambia, si modifica, e tu devi affrontare queste cose.
Non affrontarle pensando a quando il dolroe passerà, affrontarle pensando ad altro.
Le ferite si richiudono da sole.
Aggiungerei "Purtroppo", il sale sulla pelle vive ricorda gli Errori, fa bene.
Tutto fa brodo nel calderone della vita, e molte delle cose che ci sembrano terribili sono spesso puri dossi nel percorso, evitabili sorpassabili, distruggibili, o capaci di ribaltarci a seconda esclusivamente di cosa noi vogliamo siano.
Un saluto.
'Brizio che non si logga -_-'
Spero mi perdoniate gli insulti alla lingua italiana che ho avuto la colpa di produrre nell'intervento che ho appena scritto, qua sotto.
'Brizio
te l'ho ripetuto allo sfinimento:
la rivoluzine deve avvenire principalmente dentro te.
basta anche solo una scintilla e le mani tese intorno a te ti aiuteranno a fare il resto.
Niente viene da sottoterra o scende dal cielo...
Tutto comincia e finisce da te,in te.
Si vede che hai a stento 18 anni o poco più. Devi capire che la tua vita è felice e che tu nn sei vittima di questo mondo ma che sei tu a farla. Guardati attorno, sicuramente avrai un sacco di amici che ti vogliono bene. Nn è di una ragazza di cui hai bisogno ma di personalità e volonta. Cerca sempre di andare avanti e mal che vada affidati a Dio. Dagli tt quello che hai...Lui transformerà i tuoi dolori in gioie!
ciao, splendido blog...
posso capire questa tua specie di dualismo, spesso anch'io sono molto combattuto...
scusa l'intrusione; se t va passa da me
---m3k--
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