Days like this I wanna drive away.

È sempre lì. Il senso di colpa per non fare niente, o per non fare quanto potresti, è sempre pronto a bussare e a farmi sentire come un calzino sporco.  Ci si mette d'impegno, sottolineando quanto e quando ho avuto mancanze e quanto queste mancanze non me le posso permettere. Tu mi dici che già faccio tanto, che non devo sentirmi così. E ti amo per questo. Ma infondo io so che non è vero, so che la mia vita non è una di quelle vite in cui puoi semplicemente decidere di staccare. O almeno, non potresti. Tra il dover fare tante cose e l'aver voglia di farle ce ne vuole. Mi sento proprio come uno straccio sporco. Almeno ci sei tu che mi apprezzi. Anche se a volote mi domando il motivo: non credo di averti mai dato prova di essere in grado di fare chissacché; eppure hai fiducia in me. Bravo sei. Vorrei anche io avere fiducia in me. L'unica cosa che mi rimane, a questo punto è la mia tecnica di risvelgio contraria. Chiudo tapparelle, finestre e persiane, mi faccio una doccia calda guardando telefilm per un'ora (forse due) e poi vedo di motivarmi nel pomeriggio. Sì, stacco la spina per riprendermi dai sensi di colpa di quando stacco la spina. Perché la coerenza è importante, sì.