Would it be, yes it will. Maybe just by holding still.
- lunedì 20 agosto 2012
Il problema con lei è che vuole che gli altri le risolvano i problemi e che la convincano che le scelte della sua vita sono quelle giuste. Che tutto quello che ha fatto nella sua vita dia i frutti sperati e che le persone agiscano come lei si aspetta agiscano. Insomma, si aspetta qualcosa che non accadrà mai.
Però a 55 e passa anni suonati forse è un tantino tardi per capire questi concetti o forse è proprio il momento giusto.
Sicuramente è il momento per me per smetterla di addossarmi io le colpe delle sue scelte, di smetterla di dirle cosa fare della sua vita. Se qualcosa non va nella tua vita, devi prendere e cambiarla. Se non riesci a cambiarla hai semplicemente resistito poco o non ti ci sei impegnato, vuoi per pigrizia, vuoi per inettitudine, vuoi perhcé non hai veramente voglia di cambiare le cose. Spesso è la paura di cambiare che ci immobilizza, ma ancora più spesso è solo il desiderio che le cose vadano a posto da solo. Ma non funziona così. Sfortunatamente per il genere umano, il nostro compito è quello di guadagnarci ogni momento di felicità con il sudore della fronte e il succo dell'anima. Niente è priceless nella vita e se hai qualocsa che non ti sei meritato, verrà il momento in cui dovrai pagare il conto. Chi mi conosce sa che sono una persona di forte spiritualità e molto credente e leggendo questo ragionamento sarà sicuramente evidente l'impronta. Ma se ci riflettete non è un discorso legato ad una sola religione: ogni religione parla di dare e ricevere, che lo vuoi chiamare karma a me non interessa. Sei miliardi di persone si basano su questo princpio antico quanto Dio, qualsiasi Dio. Chiamala coincidenza, ma secondo me semplifichi cose che semplici non possono proprio essere.
Come farglielo capire, sarà la parte importante. Ma infondo credo lo sappia e faccia la bambina viziata o l'adolescente disgraziata per scelta. Ma questa volta non voglio finirci dentro. E' arrivato il momento per me di essere Aldo, di capire dove finisce la mia carne e il mio corpo, di riscoprire i confini del mio essere.
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Would it be, yes it will. Maybe just by holding still.
lunedì 20 agosto 2012 by Solodallamente
Il problema con lei è che vuole che gli altri le risolvano i problemi e che la convincano che le scelte della sua vita sono quelle giuste. Che tutto quello che ha fatto nella sua vita dia i frutti sperati e che le persone agiscano come lei si aspetta agiscano. Insomma, si aspetta qualcosa che non accadrà mai.
Però a 55 e passa anni suonati forse è un tantino tardi per capire questi concetti o forse è proprio il momento giusto.
Sicuramente è il momento per me per smetterla di addossarmi io le colpe delle sue scelte, di smetterla di dirle cosa fare della sua vita. Se qualcosa non va nella tua vita, devi prendere e cambiarla. Se non riesci a cambiarla hai semplicemente resistito poco o non ti ci sei impegnato, vuoi per pigrizia, vuoi per inettitudine, vuoi perhcé non hai veramente voglia di cambiare le cose. Spesso è la paura di cambiare che ci immobilizza, ma ancora più spesso è solo il desiderio che le cose vadano a posto da solo. Ma non funziona così. Sfortunatamente per il genere umano, il nostro compito è quello di guadagnarci ogni momento di felicità con il sudore della fronte e il succo dell'anima. Niente è priceless nella vita e se hai qualocsa che non ti sei meritato, verrà il momento in cui dovrai pagare il conto. Chi mi conosce sa che sono una persona di forte spiritualità e molto credente e leggendo questo ragionamento sarà sicuramente evidente l'impronta. Ma se ci riflettete non è un discorso legato ad una sola religione: ogni religione parla di dare e ricevere, che lo vuoi chiamare karma a me non interessa. Sei miliardi di persone si basano su questo princpio antico quanto Dio, qualsiasi Dio. Chiamala coincidenza, ma secondo me semplifichi cose che semplici non possono proprio essere.
Come farglielo capire, sarà la parte importante. Ma infondo credo lo sappia e faccia la bambina viziata o l'adolescente disgraziata per scelta. Ma questa volta non voglio finirci dentro. E' arrivato il momento per me di essere Aldo, di capire dove finisce la mia carne e il mio corpo, di riscoprire i confini del mio essere.
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