Meglio, allora, chiudere o almeno tentare di mettere per iscritto quello che è rimasto incerto della mia vita ultimamente. E parlo di affetti. Ultimamente sto vivendo molto alla "tutti sono utili, ma nessuno è necessario" Mi ci voglio convincere, anche se so che non è assolutamente vero. Ci sono persone, che mi mancano come l'aria.
Che poi, ora che ci penso, sono passate due settimana e passa dal mio ultimo post. Non pensavo fosse tutto questo tempo. Non pensao che la scuola quest'anno sarebbe stata così. Pesante e strascicata. Veramente non trovo nemmeno il tempo per Lot, il che mi pesa. Giocare a Lot, mi fa staccare da questo tormento. E sempre più spesso, mi trovo a fare servizi da solo, uscire da solo e andare in giro vagando io e il mio lettore mp3. Perchè? Perchè sono stanco dei "non posso", "ho da fare questo, quello", " devo vedermi con Tizio", "Sto da Caio, gliel'ho promesso". Sono stanco di sentire scuse in modalità repeat, che sinceramente era meglio fossero state rimpiazzate da un "ho altre cose da fare, o non ne ho, Ma il fare queste cose o il non avere da fare niente, vengono comqune prima nella mia scala delle cose a cui dare priorità che uscire a fare due passi con te"
Ora che ci penso, tempo fa ero dipendente dalla compagnia. Ora lentamente, inizio a stare bene da solo. Oddea, non bene, ma almeno non male. E' una specie di raffreddamento del mio animo, che sento sempre più apatico, indifferente. Quasi come appunto nel libro "Gli indifferenti" di Moravia. Sono un pò come Michele ultimamente. Almeno, quando gli ormoni mi danno tregua invece di farmi diventare l'essere più emotivo del pianeta terra.
Ad ogni modo, credo che sia giusto tornare allo scopo di questo post. Puntini sulle i e trattini sulle t.
- Dryer : è finita tempo fa. Ho dovuto respingerti con forza, per evitare che tu tornassi sempre indietro sacrificando la tua vita appresso al ricordo di quello che eravamo stati. Non rimpiango niente, ma sento tanta nostalgia di te e di come stavamo bene. Non è un invito a ricominciare, ma è una speranza che un giorno, tu mi veda finalmente come un amico.
- WW: come si dice, poco ma bene. Anche troppo bene. Talmente tanto bene, che l'altra volta mi pare d'aver visto i tuoi tratti, spiccare tra la folla metropolitana, causandomi un batticuore da sedicenne. Eppure, è stata colpa mia e anche colpa tua. Non dimentico nemmeno un istante, di quei pochi passati insieme, che però ho rimpianto, chè li ho apprezzati troppo tardi davvero. E spero di poterti ritrovare, sotto nuove spoglie mie e tue, prima possibile. Sappi che ti penso, troppo spesso.
- Sofista & Lupo : sei una persona che mi ha lasciato senza obbiettività. Ma come avevo capito dall'inzio, non c'è molto da illudersi. Non c'è niente che ci unisca se non un'illusione reciproca. Fortunatamente ho aperto gli occhi e non vedo più ragnatele di cristallo, ma solo scarabocchi con la penna. Basta così, è meglio per me.
- Altri: ci sono altri a cui avrei da dire due parole. Ma sarebbe una cosa eterna da fare. Preferisco solamente chiudere quello che è stato con le relative postille. Quello che è stato, difficillmente sarà. Ma non è detto che sia qualcosa in Male. C'è sempre una fioca speranza di qualcosa di Meglio.
Nel frattempo aspetto, e canto all'unisono con Chris: Viva la Vida!
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