Labbra Calde




   <sono qui, a ricordare un momento etereo,
tra sorrisi e ceneri di cuore.
  T'accarezzo ancora sulla coperta,
annusando l'ombra Tua, che da qui non va via.

Ma soprattuto, sento ora,
quello che davvero non ho più.
Ciò che mi manca,
      da che non sei qui.

    Le tue labbra bollenti e lisce che
disegnando le mie in pressioni dolci,
ha strappato quella brina gelata.

Ma questo è ieri.


  Oggi, come sempre, son qui
a carezzare le mie labbra gelate.
Fredde d'ogni modo, come non sapevo che fossero,
come ho scoperto essere, ieri >


                                                                         .scritta da me.

5 volte dentro te.:

Hakamiah ha detto...

i battiti d'ali d una farfalla possono arrivare a gelarti le labbra a non vuol ire che sta moredo la Primavera..

SoloDallaMente ha detto...

Ma si sa, il battito di una farfalla provoca gli uragani.

Faineant ha detto...

la parola che mi colpisce di più di tutto il componimento è: ieri.

PillolaDiFollia ha detto...

Molto bella.

utente anonimo ha detto...

Amore Mio, gli uragani distruggono,ma questo non vuol dire che è la fine. Ricostruisci qualcosa su vecchie fondamenta, imparando, ma le delusioni nella vita sono tante, ciò che ci distingue è l'ardore che mostriamo nel dare sempre senso al nostro vivere, nel costruire qualcosa di qualcosa di ancora più pello di quello che è stato distrutto:"Si viene e si va, cercando un senso, e poi alla fine il senso è tutto qua...si viene e si va, fischiando, cantando il motivo, perchè comunque ci serve sempre un motivo"
Tesoro, la vita è più semplice di quello che puoi pensare, la gioia, il motivo che cerchi,che fischietti,è solo nella Tua testa.

Syl

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Labbra Calde

martedì 11 novembre 2008




   <sono qui, a ricordare un momento etereo,
tra sorrisi e ceneri di cuore.
  T'accarezzo ancora sulla coperta,
annusando l'ombra Tua, che da qui non va via.

Ma soprattuto, sento ora,
quello che davvero non ho più.
Ciò che mi manca,
      da che non sei qui.

    Le tue labbra bollenti e lisce che
disegnando le mie in pressioni dolci,
ha strappato quella brina gelata.

Ma questo è ieri.


  Oggi, come sempre, son qui
a carezzare le mie labbra gelate.
Fredde d'ogni modo, come non sapevo che fossero,
come ho scoperto essere, ieri >


                                                                         .scritta da me.

5 commenti:

Hakamiah ha detto...

i battiti d'ali d una farfalla possono arrivare a gelarti le labbra a non vuol ire che sta moredo la Primavera..

SoloDallaMente ha detto...

Ma si sa, il battito di una farfalla provoca gli uragani.

Faineant ha detto...

la parola che mi colpisce di più di tutto il componimento è: ieri.

PillolaDiFollia ha detto...

Molto bella.

utente anonimo ha detto...

Amore Mio, gli uragani distruggono,ma questo non vuol dire che è la fine. Ricostruisci qualcosa su vecchie fondamenta, imparando, ma le delusioni nella vita sono tante, ciò che ci distingue è l'ardore che mostriamo nel dare sempre senso al nostro vivere, nel costruire qualcosa di qualcosa di ancora più pello di quello che è stato distrutto:"Si viene e si va, cercando un senso, e poi alla fine il senso è tutto qua...si viene e si va, fischiando, cantando il motivo, perchè comunque ci serve sempre un motivo"
Tesoro, la vita è più semplice di quello che puoi pensare, la gioia, il motivo che cerchi,che fischietti,è solo nella Tua testa.

Syl

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