Magiche Leggende.

Devo dire che il palinsesto televisivo, da me ultimamente un pò più adocchiato per via del tempo casalingo extra, mi ha piacevolmente sorpreso in questi giorni.

Apparte la dose eccessiva di film natalizi che mi sono sorbito con piacere e niente di meno che Aristogatti, Basil l'Investigatopo e Hercules, ieri pomeriggio su Italia uno hanno trasmesso un film stupendo, che consiglio a tutti di vedre: Magiche Leggende, del 1999. Parla di un uomo d'affari che in Irlanda per comprare le case dei propietari di una zona campestre per poterci costruire un campo da golf. In casa tuttavia scopre l'esistenza di due Folletti { lepricauni, ma la traduzione ha optato per folletti }. Assieme alla loro esistenza, viene rivelata anche l'esistenza degli Elfi che assieme a loro si prendono cura dell'Irlanda; tuttavia tra le due razze, esiste un'ostilità latente che sfocia quando il giovane figlio del capo dei Folletti si innamora ricambiato della principessa degli Elfi. Il film dura tipo tre ore e qualcosa, veramente lungo sì, ma stupendo. Fa morire dal ridere ed è fatto molto bene, quasi alla strega di un Tim Burton buono.

Per il resto, stamattina la depression natalaizia pare essersi allontanata; tuttavia la lunga giornata che mi si prospetta minaccia di riportarla, specialmente nel pomeriggio. Ma vabè, tutto sta nel sapersi adattare e sopportare.

Questo periodo mi ha dato modo per convincermi di alcune cose e confondermi ulteriormente su altre. Mi sto rendendo conto che questo periodo di sterilità affettiva mi sta portando a buttarmi capo e piedi appena mi capita l'occasione, rimediando inevitabilmente un ulteriore palo. Anche le raccomandazioni eccetera non servono più e tante volte mi pare proprio di essere masochist ad andare in certe direzioni.

Il fatto è che voglio smetterla di non avere nessuno per fare due passi il pomeriggio, nessuno di cui so di trovare un sms la mattina appena sveglio; nessuno che mi faccia venire la voglia che vengano le feste, il week end e tante altre piccole cacate romantiche che sento sempre più necessarie.

Ma ovviamente la mia vita nel frattempo continua a correre avanti e indietro e io devo seguirla volente o nolente. Si stringe i denti, da brava Anima Bella e si fa quello che è giusto. Come aveva detto la mia Amora: l'Appeso, la Torre e il Sole.

Speriamo che questa Torre, non sia così grande da farmi stare Appeso per sempre.

1 volte dentro te.:

Zuhad ha detto...

O affronti o Scappi.
E non è detto che la Fuga sia da codardi.

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Magiche Leggende.

lunedì 29 dicembre 2008

Devo dire che il palinsesto televisivo, da me ultimamente un pò più adocchiato per via del tempo casalingo extra, mi ha piacevolmente sorpreso in questi giorni.

Apparte la dose eccessiva di film natalizi che mi sono sorbito con piacere e niente di meno che Aristogatti, Basil l'Investigatopo e Hercules, ieri pomeriggio su Italia uno hanno trasmesso un film stupendo, che consiglio a tutti di vedre: Magiche Leggende, del 1999. Parla di un uomo d'affari che in Irlanda per comprare le case dei propietari di una zona campestre per poterci costruire un campo da golf. In casa tuttavia scopre l'esistenza di due Folletti { lepricauni, ma la traduzione ha optato per folletti }. Assieme alla loro esistenza, viene rivelata anche l'esistenza degli Elfi che assieme a loro si prendono cura dell'Irlanda; tuttavia tra le due razze, esiste un'ostilità latente che sfocia quando il giovane figlio del capo dei Folletti si innamora ricambiato della principessa degli Elfi. Il film dura tipo tre ore e qualcosa, veramente lungo sì, ma stupendo. Fa morire dal ridere ed è fatto molto bene, quasi alla strega di un Tim Burton buono.

Per il resto, stamattina la depression natalaizia pare essersi allontanata; tuttavia la lunga giornata che mi si prospetta minaccia di riportarla, specialmente nel pomeriggio. Ma vabè, tutto sta nel sapersi adattare e sopportare.

Questo periodo mi ha dato modo per convincermi di alcune cose e confondermi ulteriormente su altre. Mi sto rendendo conto che questo periodo di sterilità affettiva mi sta portando a buttarmi capo e piedi appena mi capita l'occasione, rimediando inevitabilmente un ulteriore palo. Anche le raccomandazioni eccetera non servono più e tante volte mi pare proprio di essere masochist ad andare in certe direzioni.

Il fatto è che voglio smetterla di non avere nessuno per fare due passi il pomeriggio, nessuno di cui so di trovare un sms la mattina appena sveglio; nessuno che mi faccia venire la voglia che vengano le feste, il week end e tante altre piccole cacate romantiche che sento sempre più necessarie.

Ma ovviamente la mia vita nel frattempo continua a correre avanti e indietro e io devo seguirla volente o nolente. Si stringe i denti, da brava Anima Bella e si fa quello che è giusto. Come aveva detto la mia Amora: l'Appeso, la Torre e il Sole.

Speriamo che questa Torre, non sia così grande da farmi stare Appeso per sempre.

1 commenti:

Zuhad ha detto...

O affronti o Scappi.
E non è detto che la Fuga sia da codardi.

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