E’ piovuto il caldo
Ha squarciato il cielo
E' stata un giornata storta. La pioggia ha fatto solo da contorno.
Mi sono annoiato, son stato male.. stringere i denti, come sempre l'unica via d'uscita.
Dicono sia colpa di un’estate come non mai
Piove e intanto penso
E' vero, penso, penso tanto. Penso a quello che sto vivendo
a cosa mi aspetta, a quest'estate.. che in un modo o nell'altro sarà come non mai.
Ha quest’acqua un senso
Parla di un rumore
Prima del silenzio e poi…
Il Silenzio. Quanto sto adoranto questa parola? Mi fa paura, non lo so calcolare,
non mi ci so confronatare.. eppure lo adoro. Lo adoro la notte, quando la Casa finalmente è muta,
lo adoro di sera, mentre guardo quello stralcio di cielo negli occhi di qualcuno.
E’ un inverno che va via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
Ed è paura, ed è voglia.
Voglia di mettersi in gioco, di poter essere fragili nuovamente,
ma di poter essere vivi.
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
E aspetto l'inverno e l'autunno, aspetto quelli che saranno i mesi più nuovi della vita mia. E di quest''Estate, che ora inizia, spero possa portare con me ciò che più voglio ora.
Seguo il sesto senso
Della pioggia il vento
Che mi porti dritta
Dritta a te
Che freddo sentirai
E’ un inverno che è già via da noi
"...la devi smettere di togliermi il fiato"
" la devi smettere di farmi ribollire il sangue!"
2 volte dentro te.:
confida nell'estate,
le stagioni cambiando portano cambiamenti
( bel gioco di parole. )
Quoto l'anafora
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