#_________ Dicotomie.
- mercoledì 11 novembre 2009
Oggi è la classica giornata, che sapevo sarebbe stata male. E' vero spesso ce le influenziamo da sole queste cose, ma per quanto mi riguarda credo che in parte sia legittimo aspettarsi un certo scorrere degli eventi; ed io oggi, mi aspettavo che sarei stato di cattivo umore. Mi aspettavo che avrei voluto qualcuno con cui parlare e non l'avevo e mi aspettavo che sebbene abbia mantenuto duro per quel che si può, ho avuto la faccia da cane bastonato tutta la mattinata; ma sapevo anche che sarebbe stato inutile, contando che implicitamente il mio status esteriore era una volontà muta d'aiuto. Non prendiamoci in giro, è così per tutti. Oggi lascio il mio nuovo miniappartamento fiscianese nel campus, per tornare a casa. Prima del previsto, saltando i corsi di domani e portando a casa poco studio. Quindi ora, appena chiudo il Covo, mi metto a studiare in attesa dell'autobus delle 15. Sì ho la prova di economia che mi sta mettendo ansia. Ma più che la prova, sarà tutto il resto. Il trasferimento, come c'era da aspettarsi è stato tutt'altro che indolore sebbene rapido; come dico sempre io, siamo solo all'inizio e che al male non c'è mai fine. Quindi combinamo il mio umore di oggi al mio ritorno a casa e ne abbiamo che ora sono veramente scazzato e apucundriaco ed avrei TANTA voglia di potermi sfogare con qualcuno. Ma nemmeno chissà cosa, giusto farmi consolare. Sì è patetico, ma quindi? Detto questo, oggi non sarà possibile. Nemmeno domani. Forse nemmeno dopodomani. In realtà credo che le cose non saranno diverse per molto tempo, sebbene le mie speranze e i miei soliti film ad occhi aperti. Chissà a furia di crederci, un giorno si avvererà qualcosa? No, non penso.
Diciamo pure che in questo periodo mi sto rendendo conto che non c'è altro oltre me, quando si tratta di avere qualcuno vicino. Non voglio offendere nessuno nè spero che ci sia qualcuno che ci rimanga male. Ma tuttavia è così: se mi va male qualcosa, se ho un pò di mal di vivere, devo smaltirmelo da solo e amen. Ovviamente non deprimendomi, ma fingendo che sia tutto perfetto e mantenedo la dicotomia tra dentro e fuori. Quanto è strana questa parola. Dicotomia. Separo, sassurianamente parlando, il mio Significato dal mio Significante apparendo diversamente da quello che sento. Sì, dicotomia.
E poi mi lamento che la gente non mi capisce.
#_________ Dicotomie.
mercoledì 11 novembre 2009 by Solodallamente
Oggi è la classica giornata, che sapevo sarebbe stata male. E' vero spesso ce le influenziamo da sole queste cose, ma per quanto mi riguarda credo che in parte sia legittimo aspettarsi un certo scorrere degli eventi; ed io oggi, mi aspettavo che sarei stato di cattivo umore. Mi aspettavo che avrei voluto qualcuno con cui parlare e non l'avevo e mi aspettavo che sebbene abbia mantenuto duro per quel che si può, ho avuto la faccia da cane bastonato tutta la mattinata; ma sapevo anche che sarebbe stato inutile, contando che implicitamente il mio status esteriore era una volontà muta d'aiuto. Non prendiamoci in giro, è così per tutti. Oggi lascio il mio nuovo miniappartamento fiscianese nel campus, per tornare a casa. Prima del previsto, saltando i corsi di domani e portando a casa poco studio. Quindi ora, appena chiudo il Covo, mi metto a studiare in attesa dell'autobus delle 15. Sì ho la prova di economia che mi sta mettendo ansia. Ma più che la prova, sarà tutto il resto. Il trasferimento, come c'era da aspettarsi è stato tutt'altro che indolore sebbene rapido; come dico sempre io, siamo solo all'inizio e che al male non c'è mai fine. Quindi combinamo il mio umore di oggi al mio ritorno a casa e ne abbiamo che ora sono veramente scazzato e apucundriaco ed avrei TANTA voglia di potermi sfogare con qualcuno. Ma nemmeno chissà cosa, giusto farmi consolare. Sì è patetico, ma quindi? Detto questo, oggi non sarà possibile. Nemmeno domani. Forse nemmeno dopodomani. In realtà credo che le cose non saranno diverse per molto tempo, sebbene le mie speranze e i miei soliti film ad occhi aperti. Chissà a furia di crederci, un giorno si avvererà qualcosa? No, non penso.
Diciamo pure che in questo periodo mi sto rendendo conto che non c'è altro oltre me, quando si tratta di avere qualcuno vicino. Non voglio offendere nessuno nè spero che ci sia qualcuno che ci rimanga male. Ma tuttavia è così: se mi va male qualcosa, se ho un pò di mal di vivere, devo smaltirmelo da solo e amen. Ovviamente non deprimendomi, ma fingendo che sia tutto perfetto e mantenedo la dicotomia tra dentro e fuori. Quanto è strana questa parola. Dicotomia. Separo, sassurianamente parlando, il mio Significato dal mio Significante apparendo diversamente da quello che sento. Sì, dicotomia.
E poi mi lamento che la gente non mi capisce.
3 commenti:
- utente anonimo ha detto...
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venerdì, 27 novembre, 2009
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Ohi... dopo essermi fatta una cultura dei tuoi post trovo finalmente le parole da scrivere. E' bello leggere di qualcuno che ancora crede nella scrittura come sfogo per ogni sentimento che altrimenti rimarrebbe muto ed è anche interessante vedere come ci si riesca ad esprimere più con un testo scritto che a parole nonostante un testo non sia dotato di intonazioni o espressioni facciali.
In realtà non so nemmeno perchè sto commentando perchè sinceramente non è che abbia da dire qualcosa di particolare ma semplicemente ci tenevo a farlo. Mi ha fatto piacere scoprire un posto in cui poter leggere e vedere OLTRE. Con questo non voglio certo pretendere di aver conosciuto/saputo tutto di te... sarebbe un pò difficile anche se non mi dispiacerebbe poterci provare. Detto questo dato che rileggendo mi rendo conto di aver azzeccato solo quattro cazzate o meglio di non essere riuscita a dire ciò che mi ero prefissa ti saluto. Un abbraccio. - utente anonimo ha detto...
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giovedì, 03 dicembre, 2009
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Aldo, sono kiras,un tuo vicino di casa , il piu figo tra l'altro di tutti gli altri vicini,comunque,ho letto questo post è abbastanza interessante ... Anche io mi trovo in una situazione abbastanza simile alla tua però c'è solo una cosa che mi consola nei miei momenti di depressione... So che ciò che sto passando mi può solo aiutare a reagire meglio in futuro e so che tutto questo mi sta dando la consapevolezza di potercela fare, da solo....
Chissa quando leggerai questo commento, beh se non lo leggerai mai peace, se lo leggi sicuramente inizierai a CORREGGEERRE !!! xD i miei ovvi errori grammaticali e sintattici.
Ciau Bello fatti sentì xD - utente anonimo ha detto...
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lunedì, 25 gennaio, 2010
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your ringers weave quick minarets
speak in secret alphabets
I light another cigarette
learn to forget, learn to forget
so..che sai..se vuoi..cosa voglio dirti..con qeuste parole non mie!
-The sceam of the butterfly-
3 volte dentro te.:
Ohi... dopo essermi fatta una cultura dei tuoi post trovo finalmente le parole da scrivere. E' bello leggere di qualcuno che ancora crede nella scrittura come sfogo per ogni sentimento che altrimenti rimarrebbe muto ed è anche interessante vedere come ci si riesca ad esprimere più con un testo scritto che a parole nonostante un testo non sia dotato di intonazioni o espressioni facciali.
In realtà non so nemmeno perchè sto commentando perchè sinceramente non è che abbia da dire qualcosa di particolare ma semplicemente ci tenevo a farlo. Mi ha fatto piacere scoprire un posto in cui poter leggere e vedere OLTRE. Con questo non voglio certo pretendere di aver conosciuto/saputo tutto di te... sarebbe un pò difficile anche se non mi dispiacerebbe poterci provare. Detto questo dato che rileggendo mi rendo conto di aver azzeccato solo quattro cazzate o meglio di non essere riuscita a dire ciò che mi ero prefissa ti saluto. Un abbraccio.
Aldo, sono kiras,un tuo vicino di casa , il piu figo tra l'altro di tutti gli altri vicini,comunque,ho letto questo post è abbastanza interessante ... Anche io mi trovo in una situazione abbastanza simile alla tua però c'è solo una cosa che mi consola nei miei momenti di depressione... So che ciò che sto passando mi può solo aiutare a reagire meglio in futuro e so che tutto questo mi sta dando la consapevolezza di potercela fare, da solo....
Chissa quando leggerai questo commento, beh se non lo leggerai mai peace, se lo leggi sicuramente inizierai a CORREGGEERRE !!! xD i miei ovvi errori grammaticali e sintattici.
Ciau Bello fatti sentì xD
your ringers weave quick minarets
speak in secret alphabets
I light another cigarette
learn to forget, learn to forget
so..che sai..se vuoi..cosa voglio dirti..con qeuste parole non mie!
-The sceam of the butterfly-
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