...and ignite your bones.

Sono un doctoris cum laude da una settimana. Effettivamente a pensarci sembra passato di più.
È stato tutto così strano in alti e bassi. Sicuramente nulla è andato come credevo, ma non necessariamente è andato peggio. È andata diversamente, ecco tutto.


Volevo scrivere un post più lungo, ma il groppo in gola mi blocca. Ho tanta voglia di andare via. Vorrei nuotare al mare o in piscina. Vorrei uscire, riempirmi i polmoni d'aria e di persone. Ma non farò niente di questo. Sono qui a fronteggiare la mia solitudine punto e daccapo.

Perché finché non riesci a stare bene con te stesso, non starai mai bene con nessun altro fino in fondo. E io sono così spaventato dallo stare con me stesso, che non riesco a rimanere in casa da solo in silenzio e ho la tv perennemente accesa, sto al pc, al cellulare o uso le cuffie. Tutto per sfuggire al faccia a faccia con te stesso.

Forse è il momento di parlare con qualcuno. Devo solo trovare la forza.

1 volte dentro te.:

Il Riccio ha detto...

Anche io mi circondo spesso di rumori, ché se resto in silenzio troppo a lungo mi metto a pensare, e non sempre è il caso. E anche io sono d'accordo con te sul fatto che se non si sta bene con se stessi, non si può star bene con gli altri. Però sai, a volte può succedere che si inizi a star bene con se stessi e che il cambiamento avvenga all'improvviso, magari partendo da piccole cose. A me è successo qualche mese fa, non so come, non so perché ed è partito solo da me. Dopo, solo dopo, ho iniziato a stare meglio con gli altri. Poi ho avuto un po' di culo, lo ammetto, che dopo un po' che avevo iniziato a stare bene con gli altri, ho incontrato qualcuno che mi volesse bene. Ma chi lo sa, forse se la stessa persona l'avessi incontrata prima, non l'avrei apprezzata non stando bene da sola.

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...and ignite your bones.

mercoledì 1 agosto 2012

Sono un doctoris cum laude da una settimana. Effettivamente a pensarci sembra passato di più.
È stato tutto così strano in alti e bassi. Sicuramente nulla è andato come credevo, ma non necessariamente è andato peggio. È andata diversamente, ecco tutto.


Volevo scrivere un post più lungo, ma il groppo in gola mi blocca. Ho tanta voglia di andare via. Vorrei nuotare al mare o in piscina. Vorrei uscire, riempirmi i polmoni d'aria e di persone. Ma non farò niente di questo. Sono qui a fronteggiare la mia solitudine punto e daccapo.

Perché finché non riesci a stare bene con te stesso, non starai mai bene con nessun altro fino in fondo. E io sono così spaventato dallo stare con me stesso, che non riesco a rimanere in casa da solo in silenzio e ho la tv perennemente accesa, sto al pc, al cellulare o uso le cuffie. Tutto per sfuggire al faccia a faccia con te stesso.

Forse è il momento di parlare con qualcuno. Devo solo trovare la forza.

1 commenti:

Il Riccio ha detto...

Anche io mi circondo spesso di rumori, ché se resto in silenzio troppo a lungo mi metto a pensare, e non sempre è il caso. E anche io sono d'accordo con te sul fatto che se non si sta bene con se stessi, non si può star bene con gli altri. Però sai, a volte può succedere che si inizi a star bene con se stessi e che il cambiamento avvenga all'improvviso, magari partendo da piccole cose. A me è successo qualche mese fa, non so come, non so perché ed è partito solo da me. Dopo, solo dopo, ho iniziato a stare meglio con gli altri. Poi ho avuto un po' di culo, lo ammetto, che dopo un po' che avevo iniziato a stare bene con gli altri, ho incontrato qualcuno che mi volesse bene. Ma chi lo sa, forse se la stessa persona l'avessi incontrata prima, non l'avrei apprezzata non stando bene da sola.

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